Food Science and Molecular Gastronomy
Che vantaggi dà il metodo indiretto? Permette di far maturare parte dell’impasto, arricchendolo di composti che conferiscono una nota aromatica più complessa al prodotto finale. La biga è una sorta di pasta madre “giovane” che, ovviamente, non apporta tutti i vantaggi della madre matura.
Read MoreHo esitato un po’ a scrivere questo post. Il motivo? Non ho mai usato il lievito madre. In genere, mi prometto di scrivere su cose che ho sperimentato direttamente e, in questo caso, mea culpa, sul lievito madre non posso fornire un’esperienza diretta. Tuttavia, ho letto e studiato molto al riguardo. Paradossalmente, è stata proprio tutta l’informazione accumulata che mi ha fatto esitare a usare la madre. Ma alla fine mi sono convinta che fosse utile scrivere questo post, per tutti coloro che, come me, sono ossessionati dall’eterno dilemma: perchè non usare il lievito madre?
Read MoreCi siamo! Non sto nella pelle, finalmente ho raggiunto il risutato che volevo! Paste di frutta pastose, con la consistenza bella soda. Questa volta, ho usato le arance gialle (ne avevo comprate un paio di Kg di Costco, lol :)) e ho frullato la polpa che aiuta ad avera una buona densità ed una struttura decisamente più interessante.
Read MoreAvete risolto l’indovinello della scorsa settimana o vi state sempre scervellando? Fa niente, habemus vincitore (anzi, vincitrice)! :)
Read MoreMa ora, veniamo alle tante decantate paste di frutta. Vi annuncio con gioia che ho finalmente trovato la quadratura del cerchio! Sono riuscita a reperire un tipo di pectina facile da gestire e che dà risultati riproducibili. La bellezza delle gelatine* è che possono essere preparate a partire dal succo di frutta. I puristi storceranno la bocca, ma è un’opzione da non scartare, quando non trovate frutta di stagione (ed io frutti di bosco ora, no e poi no...quelli che si trovano non sanno di niente :P).
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