Edible Molecules

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Marshmallows

Mi ero ripromessa di postare almeno una volta il mese, ma si sa…il tempo e’ tiranno! Cosi’ l’estate e’ volata senza neppure accorgersene e si riparte coi buoni propositi dell’autunno :)

Allora, ho fatto i marshmallows. Stranamente, non mi era mai venuto in mente di farli in casa. Ho sempre collocato i marshmallows in quella categoria di cose che si comprano al supermercato, tipo caramelle, gelatine e cosi’ via, per poi scoprire che, sorpresa, si posson fare anche da soli.

Impressioni

So che suona come un cliche’ , ma i marshmallows fatti in casa sono mooolto di piu’ buoni di quelli acquistati. Sono decisamente piu’ leggeri e morbidi e, alla fine, non troppo complicati da preparare.

Ricette

Se ne trovano molte in rete, alcune prevedono l’uso del bianco d’uovo montato a neve, altre no. Io ne ho scelta una senza albume, trovata sul sito The Flavor Blender. La ricetta e’ spiegata cosi’ bene che non ho dovuto fare alcuna modifica, per cui vi rimando direttamente a The Flavor Blender per il procedimento.

L’angolo della chimica ed altre considerazioni

  • I marshmallows rientrano nella categoria dei colloidi, piu’ specificamente delle schiume. Alla fine preparare in marshmallows e’ un po’ come preparare le meringhe: lo zucchero (qui nella forma di sciroppo) viene montato con acqua e proteine (albume nelle meringhe, gelatina idratata nel caso dei marshmallows), per creare una spuma soffice da lasciar asciugare a temperatura ambiente (nel forno a bassa temperatura per le meringhe).

  • Vi servirà un termometro da caramelle, per controllare la temperatura dello sciroppo. Mi raccomando, la temperatura dello sciroppo e’ importante in confetteria o non otterrete i marshmallows che vi aspettate. 

  • Il bianco d’uovo e’ necessario? No. A meno che non vogliate dei marshmallows facili da modellare. E’ il caso dei marshmallows usati per le decorazioni di pasticceria. Altrimenti, potete omettere il chiaro montato a neve. I marshmallows preparati senza chiaro hanno anche il vantaggio di avere tempi di conservazione più lunghi. 

  • L’idratazione della gelatina in polvere e’ fondamentale per la buona riuscita dei vostri marshmallows.

  • Si può sostituire la gelatina con l’agar-agar? Da quello che leggo si, pero’ non ho mai provato. L’agar-agar ha un potere gelificante diverso dalla gelatina e gelifica già a temperatura ambiente, per cui bisogna tener conto di queste differenze per evitare un flop colossale. 

  • Notate che la ricetta prevede l’uso di gelatina in polvere, che ha un potere gelificante superiore a quella in fogli. Onestamente, trovo la gelatina in polvere più pratica, soprattutto per questo tipo di ricette.

  • Una volta formata una schiuma stabile (deve “scrivere”), dovrete deporla in una teglia foderata da carta da forno e lasciarla riposare per almeno 6 ore. Questo permette alla massa di asciugarsi. E’ fondamentale rispettare i tempi di riposo per evitare che i vostri marshmallows restino troppo molli ed impossibili da tagliare. 

    Allora, volete provarci? :)